C’è un trucco davvero molto semplice, e non molto dispendioso, per riuscire a trasformare il proprio vecchio televisore in una smart tv.
Le televisioni di oggi si definiscono smart e sono diventate la norma; non c’è più il televisore di una volta che permetteva di guardare solo i classici canali di trasmissione, oggi le tv hanno sistemi operativi con applicazioni e browser per navigare sul web. Questo non vuol dire che le vecchie tv non servono più o che non possono diventare smart. Il punto è capire cosa si intende proprio per tv smart.
Si sente tanto parlare di tv smart, ma in fin dei conti cosa si intende? In realtà è molto semplice ed è cioè la capacità della televisione di collegarsi ad internet e permettere, di conseguenza, l’accesso ai vari contenuti online come le piattaforme streaming da Netflix a Amazon Prime e simili, ma anche social media e gaming. Le televisioni di ultima generazione hanno l’opzione wifi incorporata, quindi basta collegare la tv alla propria rete internet e il gioco è fatto.
Se però si ha una vecchia tv attenzione a buttarla perché c’è un trucco efficace e abbastanza economico che vi permette di trasformare il televisore in smart, sfruttando tutti i vantaggi ci cui sopra, senza dover per forza comprarlo nuovo.
Come trasformare la vecchia tv in smart, il trucco che non tutti sconoscono
Se la condizione necessaria e sufficiente per avere una tv smart è quella che questa si colleghi ad internet allora si può pensare di collegare manualmente la tv alla rete. È quello che succede installando dei dispositivi particolari alla televisione.
Per trasformare la vecchia tv in una di nuova generazione smart è necessario comprare alcuni dispositivi; il primo e indispensabile è il dispositivo per lo streaming che serve per l’accesso alla rete -lo si potrebbe intendere un po’ come i vecchi router che una volta si collegavano al computer proprio per l’accesso alla rete, ma sono meno ingombrati e più veloci. Questi dispositivi si collegano molto facilmente e rendono il processo accessibile anche a chi non è propriamente avvezzo alla tecnologia. C’è poi bisogno di una rete internet stabile e in determinati casi potrebbe essere necessario acquistare dei cavi extra e specifici.
La maggior parte di questi dispositivi si collega tramite porta HDMI, nel caso la tv non l’avesse potrebbe essere necessario comprare un adattatore HDMI-to-RCA. Una volta collegato il dispositivo scelto, bisogna configurarlo e poi si possono scaricare le app desiderate.
Conviene? La risposta facile è sì. Le tv di oggi arrivano a costare anche migliaia di euro mentre molto più contenuti sono i costi di configurazione con questo trucco.
Quelli totali sono variabili, così come quelli del dispositivo in sé; tutto dipende da quello che si sceglie. Google Chromecast ha un costo che parte dai 30 e arriva ai 70 euro a seconda del modello; l’Amazon Fire tv Stick è uno dei più economici e costa 40 euro, ma ce ne sono anche di costosi come l’Apple tv il cui prezzo parte dai 150 euro.
A questi vanno aggiunti i costi degli eventuali cavi da acquistare, ma diciamo che con 40/50 euro si può riuscire ad avere una funzionante tv smart.